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Buon lunedì a tutti! Oggi ho una ricettina molto particolare ma semplice e davvero buonissima. Un paio di settimane fa ho passato qualche giorno a Procida, la più piccola (4 km2) delle isole Flegree al largo di Napoli. Cerco di andarci 2-3 volte l’anno perché 1) è stupenda, e 2) dal 2015 sto portando avanti un progetto fotografico sugli adolescenti che vivono lì. La considero la mia seconda casa.
La tradizione culinaria di Procida, come si può ben immaginare, è ricchissima e per la maggior parte è a base di pesce che arriva fresco portato dai numerosi pescherecci che, senza sosta, escono ogni giorno. E quale può essere l’aroma perfetto che accompagna il pesce? Certamente il limone! E quando non si tratta di un limone qualsiasi, bensì di una varietà locale pregiatissima, ancora meglio. La ricetta più tipica e semplice è l’insalata di limoni. Strano?! In effetti sì!
I limoni di Procida hanno una peculiarità: sono caratterizzati da un albedo (lo strato bianco sotto la scorza) molto spesso, spugnoso e dolce, infatti non lo si butta via, al contrario dei limoni comuni. Addirittura c’è chi lo chiama “pane” e lo mangia, da solo o spolverato di zucchero!
Ho pensato che la semplice insalata non fosse abbastanza fotogenica, invece ho deciso di trasformare i limoni che mi ha regalato un’amica, presi direttamente dai suoi alberi di Procida, in un pesto dal risultato davvero sorprendente!
p.s. NON dovete per forza usare questa varietà, potete utilizzare qualsiasi limone!
ancora p.s. qui trovate un’altra ricetta di pasta al pesto particolare (con i fiori!), che ho postato l’anno scorso.
PASTA AL PESTO DI LIMONI DI PROCIDA {vegan}
di Marta Giaccone
Ricetta
3 persone
preparazione: 10 min, cottura: 10 min, totale: 20 min
250 gr di pasta
succo di 1 limone di Procida o altra varietà
scorza di limone q.b.
½ spicchio d’aglio
35 gr di pinoli
4 cucchiai di olio evo
sale + pepe
basilico fresco
Preparazione
- Mettete a bollire una pentola d’acqua e aggiungete una presa di sale grosso.
- Tostate i pinoli in un padellino a fuoco medio-basso, per pochi minuti, fino a che iniziano a dorarsi.
- Se usate i limoni di Procida o altre varietà dalla buccia spessa e la parte bianca dolce potete rimuovere la scorza (la parte gialla) con un coltello e semplicemente tagliare a pezzi la polpa e anche un pezzettino di scorza. Altrimenti grattugiate la scorza e spremete il vostro limone.
- Nel bicchiere di un frullatore mettete il succo di limone, un po’ di scorza (a pezzi o grattugiata), aglio, olio, sale, pepe, qualche foglia di basilico e quasi tutti i pinoli. Frullate fino a raggiungere una crema e aggiustate di sapore.
- Quando l’acqua bolle colate la pasta e lasciate cuocere.
- Quando la pasta sarà al dente conservate un bicchiere di acqua di cottura, quindi scolatela e rimettetela nella pentola aggiungendo quasi tutto il pesto. Versate qualche cucchiaino di acqua di cottura se il tutto dovesse sembrarvi troppo asciutto.
- Servite la pasta con altra scorza di limone, pepe, pinoli, basilico e il pesto rimasto.
